Se abbiamo a che fare con un deambulatore, per noi o per un’altra persona che ne ha bisogna, nostra cara, è essenziale imparare ad utilizzare al meglio questo dispositivo e sapere quanti e quali tipologie esistono in commercio per poter effettuare una scelta consapevole. Il deambulatore, come suggerito anche dalla parola stessa, è un dispositivo che serve a sostenere la persona nella camminata nel caso in cui questa ne sia limitata per capacità temporanea oppure per capacità permanente e quindi per un problema. Abbiamo stilato una guida pratica e semplice per poter scegliere in totale sicurezza e serenità il modello adatto a noi e soprattutto riflettere sulle diverse possibilità che abbiamo di scegliere il deambulatore a due ruote, a tre o a quattro. Che differenze ci sono quindi fra i vari modelli? Perché utilizzare questo piuttosto che l’altro? Ecco tutte le risposte e le caratteristiche peculiari di ognuno di questi deambulatori.
A cosa e a chi serve un deambulatore?
Il deambulatore serve in diverse occasioni e non solo per i casi a cui siamo abituati a pensare e quindi a persone anziane e con patologie legate all’età. Il deambulatore serve a
–Evitare cadute ed incidenti nei casi dove la persona è limitata a livello deambulatorio. Se per esempio la persona sta utilizzando il deambulatore perché è caduta ed è quindi limitata nelle forze, è bene evitare di presentare un ulteriore rischio di caduta.
-Ripristinare la vita sociale e l’indipendenza: grazie al fatto che la persona può riprendere a camminare da sola senza per questo essere aiutata da un figlio, zio, sorella o amico, si instaura un meccanismo di autostima molto importante che solleva anche l’umore della persona. Iniziando a muoversi è possibile vedere ed incontrare nuove persone oppure gli amici di sempre e comunque fare vita sociale che serve sempre alla persona per un corretto funzionamento della psiche.
-Ripristino dell’attività fisica: ognuno di noi in base alle proprie capacità svolge un certo tipo di attività fisica. Con il deambulatore si può pensare di fare attività fisica blanda ma comunque necessaria e fondamentale per evitare la stasi circolatoria. Grazie alla camminata è possibile ripristinare anche il tono muscolare dopo un incidente e di riprendere la mobilità del bacino e delle articolazioni.
Deambulatore con ruote: caratteristiche
I deambulatori con le ruote possono essere di diverso tipo. Ci sono deambulatori a due ruote, a tre o a quattro ruote. I modelli a due ruote in genere hanno due ruote anteriori e due puntali nella zona posteriore. I modelli a quattro ruote possono essere invece sia fissi sia piroettanti. In genere i modelli più prestanti in assoluto hanno le ruote piroettanti e hanno per altro un sistema di bloccaggio o freno automatico che permette di mantenersi in piedi senza utilizzare le mani o i piedi. Da parte di chi utilizza il deambulatore c’è certamente meno fatica da fare per chi usa il deambulatore a quattro ruote con sistema di frenaggio automatico. Sarà infatti sufficiente avanzare con poco sforzo, quasi nullo, spostandosi con il proprio peso in avanti e a differenza dei modelli senza ruote questi non richiederanno l’azione di essere sollevati dal pavimento.
Deambulatore a due ruote
Il deambulatore a due ruote è utilizzato per gli utenti che necessitano di un sostegno minimo magari dentro casa e che comunque non vada a sostituirsi totalmente all’azione della deambulazione fisiologica. Si tratta di dispositivi che forniscono un certo grado di libertà nei movimenti ma che allo stesso tempo offrono un supporto per avanzare di poco e quindi dando un aiuto minimo. Nella zona posteriore in genere ci sono i puntali fissi ma le due ruote anteriori possono essere fisse e quindi scorrere solo in avanti e indietro. Se preferiamo un modello più dinamico possiamo scegliere le ruote piroettanti e quindi che si muovono e consentono il movimento, in tutte le direzioni.
Perché scegliere un deambulatore con ruote anteriori ?
Grazie al deambulatore di questo tipo il paziente avvertirà meno fatica nei movimenti soprattutto rispetto al girello che ha quattro puntali fissi che richiedono il sollevamento dal terreno. Si ridurrà di conseguenza l‘attrito e i cambi di direzione, anche in diagonale saranno facilitati di molto. In sostanza le ruote consentono di scorrere proprio come se si stesse camminando e quindi non servono come si può erroneamente pensare ad andare più veloci. In più si tratta sempre di un dispositivo molto leggero e poco ingombrante, molto semplice da gestire e lavare.
Deambulatore a tre ruote
Se ciò che stiamo cercando è un dispositivo medico che consente di ridurre ancora di più il peso e di incrementare l’aiuto ed il sostegno per quanto riguarda la mobilità allora dovremmo puntare su un deambulatore a tre ruote che facilita di molto il movimento e che risulta più leggero e semplice da maneggiare. Suggeriamo di puntare a questo modello in alternativa al primo descritto quando la capacità motoria è ancora più limitata rispetto ai casi per i quali il primo deambulatore può andare bene. Nella struttura le ruote sono così posizionate: una ruota sulla parte anteriore e due nella zona posteriore del deambulatore. Quella che si trova nella zona anteriore è sempre piroettante mentre le due sulla zona posteriore serve a supportare il peso della persona durante la camminata. Ideale per persone con corporatura più massiccia e per chi ha un livello di deambulazione parecchio limitato.
I deambulatori a tre ruote sono abbastanza leggeri ma comunque non offrono le stesse caratteristiche vantaggiose di un deambulatore a quattro ruote.
Deambulatore a quattro ruote ( dispositivo da passeggio)
Quando parliamo di deambulatore a quattro ruote, parliamo naturalmente di un dispositivo con il quale possiamo passeggiare fuori casa. Da non confondere con il girello a quattro ruote che invece è a tutti gli effetti un sostegno minimo ed essenziale, semplicemente munito di quattro ruote per un maggiore supporto nella deambulazione all’interno degli ambienti domestici. Nei modelli a quattro ruote ciò che spicca su tutto è il sistema frenante e la possibilità di muoversi anche fuori casa grazie a prestanti ruote posizionate sia dietro che davanti. Questa tipologia è detta anche Rollator ed è appositamente ed esclusivamente realizzata per andare incontro alle esigenze di chi vuole usare il deambulatore fuori casa. Non a caso, questa struttura è più massiccia e solida rispetto al girello, indipendentemente dal numero di ruote.
E’ un dispositivo altamente performante che non sortisce problemi nel superamento degli ostacoli di strada come le barriere architettoniche, i marciapiedi e le buche o il terreno impervio e dissestato. In genere questo rollator ha un’altezza regolabile e delle impugnature ergonomiche e regolabili anch’esse. Si può scegliere fra i modelli fissi oppure fra quelli pieghevoli e quindi trasportabili. Il sistema frenante è posto nel migliore dei casi nella zona delle impugnature e può essere visibile tramite una leva oppure un pulsante; in genere esiste anche una levetta in più che consente di sollevare automaticamente e senza sforzo il deambulatore per salire i gradini.
Deambulatore ibrido
Esiste poi un altro tipo di deambulatore che rappresenta la giusta combinazione fra deambulatore da passeggio e quindi “rollator” e sedia a rotelle. Per questo, in commercio si definisce “deambulatore ibrido” che permette di usufruire del vantaggio del riposo grazie alla sedia e della possibilità di attivare l’apparato muscolo scheletrico. In pochi minuti e con semplici mosse possiamo anche trasformare la sedia in rotelle in deambulatore e viceversa.