Il deambulatore è un dispositivo che si associa sempre all’utilizzo delle persone anziane in quanto sono quelle che riportano la maggior parte dei casi di difficoltà nel camminare. Tuttavia questo attrezzo si utilizza in tantissimi altri casi per riacquistare un’autonomia in parte perduta, oppure temporaneamente paralizzata. L’uso del deambulatore è molto importante per migliorare lo stile di vita delle persone impossibilitate a camminare indipendentemente e per coloro che dopo un incidente necessitano di un supporto per la ripresa fisica.
Vediamo quali sono i maggiori benefici che derivano dall’utilizzo del deambulatore per poi soffermarci sui contesti necessari in cui doverne utilizzare uno.
Per prima cosa il deambulatore serve a ripristinare l’autonomia e quindi portando a camminare fa si che i muscoli riacquistino tonicità e forza, soprattutto a livello delle gambe. Il deambulatore serve quindi ad una progressiva acquisizione dell’autonomia della persona adattata nel tempo.
In più il deambulatore serve ad evitare cadute ed incidenti. Utilizzando questo dispositivo, le persone che hanno problemi nel camminare possono scongiurare il rischio di inciampare. Potendo quindi sempre contare su un sostegno si riducono le possibilità di ulteriori gravi danni.
L’uso del deambulatore è da associare anche ad un ripristino delle attività sociali. Spesso chi non può camminare si sente isolato e psicologicamente affranto per non poter partecipare alla vita relazionale come chiunque altro. Tornando a muoversi e facilitando la camminata viene data l’opportunità di riprendere anche la vita sociale e di poter uscire di casa anche in autonomia.
Il deambulatore è poi essenziale alla riabilitazione e per coloro quindi che a causa di traumi ed incidenti sono stati costretti ad una lunga immobilità che ha causato problemi di circolazione e atonicità muscolare.
Perché utilizzare il deambulatore e a chi serve
Il sostegno per mantenere equilibrio e coordinazione, per alcune persone che hanno subito traumi di varia natura, è fondamentale. Sono diverse le motivazioni che rendono necessario l’uso di questo dispositivo. Sicuramente le persone anziane con patologie sono una categoria fra le più conosciute nell’utilizzo di questo ausilio, ma non sono esenti anche giovani e persone obese. Con il passare del tempo e l’avanzo dell’età porta sicuramente ad aumento del rischio di fratture, debolezza muscolare, malattie come l’osteoporosi per esempio causa molti problemi a livello dell’autonomia nel camminare e per questo possono insorgere difficoltà nella deambulazione.
Le stesse persone che hanno subito interventi chirurgici a livello degli arti inferiori e che sono temporaneamente in degenza possono averne bisogno. Patologie alle gambe, obesità, fratture, micro traumi sono tutte situazioni per le quali l’uso di questo dispositivo diventa necessario.
- Riabilitazione : parola chiave
Spesso il percorso riabilitativo viene ostacolato dall’immobilità che a sua volta è causato da mancanza di forza e di energia per potersi muovere e camminare e spesso nemmeno le stampelle sono la soluzione poiché richiedono comunque la forza necessaria per poterle muovere e spostare. Queste azioni possono diventare eseguibili però proprio con l’ausilio del deambulatore che sono di grande aiuto alla deambulazione e quindi accelerano il processo di riabilitazione.
- Movimento e circolazione attiva
Se la situazione è quella di una persona gravemente obesa il deambulatore può rendersi fondamentale per favorire il movimento e quindi il mantenimento attivo dell’apparato cardiocircolatorio. Sappiamo tutti quanto sia importante muoversi e camminare anche per le persone obese che sono più gravemente esposte alla problematica della stasi circolatoria.
In base alle proprie personalissime esigenze, al caso che riguarda un nostro caro possiamo scegliere il deambulatore più adatto a noi. Ci sono tantissimi modelli in commercio ma la differenza principale sta nella presenza o meno di ruote , freni e sedili. Per prima cosa pensiamo se ci occorre per un ambiente interno oppure esterno e in base a questa prima informazione potremmo già fare una bella cernita.
Deambulatore: solo per persone anziane?
In genere quando qualcuno parla di deambulatore, si è subito portati a pensare ad un dispositivo che serve soltanto a chi è più avanti con l’età. In realtà questo dispositivo serve spesso e volentieri anche a chi è più giovane. Ci sono tantissime persone, anche giovani affette da malattie che portano ad una cattiva deambulazione. Anche delle malattie o dei traumi derivanti da incidenti possono colpire le gambe e anche in tenerissima età; dunque i casi meno fortunati possono sfruttare questo dispositivo.
Nella fattispecie, le persone meno anziane utilizzeranno il deambulatore per potersi rimettere in sesto e poter camminare agilmente. Grazie al deambulatore, ci si può riprendere rapidamente da un trauma fisico, un incidente stradale o una caduta. Anche persone giovani obese possono utilizzarlo, anzi dovrebbero utilizzarlo per contrastare l’atonia dei muscoli e mettere in moto la circolazione.
Deambulatore giusto per le specifiche esigenze
Ogni deambulatore ha la sua funzione ed ogni modello ha delle specifiche caratteristiche peculiari per contrastare specifiche situazioni di difficoltà, offrendo sostegno a chi ne fa uso. Il modello da scegliere dunque, varia a seconda delle situazioni e in base alle condizioni di salute della persona. Se una persona è molto debilitata anche nelle mani e nei polsi il modello di deambulatore perfetto sarà quello che oltre a sostenere gli arti inferiori, sosterrà anche le mani, i polsi e la zona ascellare. Ci sono infatti modelli semplici e leggeri che presuppongono solo una spinta ed un sollevamento del deambulatore; ma questi sono modelli specifici per persone affette da una difficoltà lieve.
I modelli con sedile e con freni invece sono specifici per chi ha una forte difficoltà e per coloro che devono utilizzare il deambulatore sia fuori casa che all’interno.
Se state cercando un deambulatore per persone obese è bene che controlliate bene le misure del dispositivo e la robustezza in modo tale che non siano troppo piccoli ma nemmeno troppo grandi ed ingombranti.
Le dimensioni del deambulatore in base al contesto
Come vale per ogni genere di dispositivo ed oggetto, quando dobbiamo acquistare qualcosa, è bene valutare tutto di quel qualcosa, anche la struttura e quindi le caratteristiche che riguardano nello specifico questo dispositivo. Nel caso del deambulatore è bene valutare e considerare attentamente le misure e il peso per sapere quale modello è ideale per la specifica esigenza e necessità. In base alla corporatura e alla stazza fisica della persona che ne dovrà fare uso, possiamo scegliere un deambulatore alto, basso, leggero, più pesante; è indifferente. ma la questione che conta è che sia comodo e giusto per la persona che dovrà utilizzarlo.
L’altezza del deambulatore è fondamentale. Valutiamo l’altezza della persona che ne farà uso: se si tratta di una persona anziana, un bambino ecc.. Naturalmente è bene specificare che ci sono tantissimi modelli che sono regolabili in altezza e quindi molto comodi. Se volete optare per un modello dall’altezza fissa, guardate se le impugnature sono all’altezza precisa dei polsi. In questo caso andrà bene. E’ bene guardare anche alla larghezza ma soprattutto per coloro che riportano un certo grado di obesità.
Il peso invece sarà un fattore strettamente dipendente dal materiale di costruzione. I modelli più complessi con le ruote, i sedili e i freni sono quelli anche maggiormente accessoriati e per questo più pesanti, ma sopratutto perché sono realizzati in acciaio inox. Invece i modelli leggeri, i più leggeri in assoluto sono realizzati in alluminio e sono scarni ed essenziali. Questi ultimi sono adatti alle persone che hanno bisogno solo di un piccolo sostegno e che non sono affetti da gravi patologie.